Sagra della Cipolla rossa di Tropea a Ricadi

Cipolle
La coltivazione della “cipolla rossa di Tropea” ha avuto una sua prima diffusione e tipicizzazione nelle zone ricadenti sui comuni di Parghelia e Zambrone per poi diffondersi verso la zona di Capo Vaticano coinvolgendo i comuni di Tropea e Ricadi.
La “cipolla rossa di Tropea” per la carnosità, il sapore dolce, ed il carattere croccante, risulta ancora oggi una dei prodotti più sorbevoli e richiesti. Tutti sono concordi nell’attribuire alla “cipolla di Tropea” proprietà terapeutiche eccezionali, cosi come hanno confermato scrupolose analisi di laboratorio.
Non vi è dubbio quindi che la “cipolla rossa di Tropea” rappresenta oggi uno dei prodotti tipici locali più interessanti dell´intero panorama agricolo italiano. Ogni anno, nel mese di Agosto, si svolge, in Ricadi capoluogo, la sagra della cipolla rossa, su iniziativa dell’amministrazione comunale, d’intesa con la pro-loco ed un comitato organizzatore, che sempre si rinnova e si integra alla continua ricerca del meglio da offrire ad un numero sempre crescente di visitatori e turisti, che lasciano volentieri il villaggio o l’albergo, dove trascorrono le loro vacanze, per partecipare alla manifestazione della Sagra, tesa a valorizzare la componente tipicamente rurale dell’area comprensoriale di Tropea-Capo Vaticano.
La Sagra vuole anche recuperare antichi valori del mondo contadino; l’amore per la terra e per gli animali, l´interesse per i raccolti, la riscoperta della cucina e dei cibi genuini e tradizionali. Merita la rossa di Tropea, l’attribuzione del MARCHIO DI QUALITA’ per evitare confusioni e possibili contraffazioni e per promuoverne, sostenerne il miglioramento e incrementarne lo sviluppo produttivo.
Studiosi italiani hanno accertato che la cipolla allevia, se non proprio guarisce perfettamente, il raffreddore e l´influenza. Aiuta anche a combattere l’invecchiamento. Questo ortaggio, che contiene vitamina C, svolge un´azione antiemorragica, rafforza le cellule, tonifica vene e arterie e aiuta a difendersi dagli attacchi infettivi.
Da evidenziare inoltre che la cipolla non manca di ferro, che mantiene ad un giusto livello il numero dei globuli rossi nel sangue; possiede un potere sedativo tanto che concilia facilmente il sonno ed esercita inoltre la sua azione benefica sulla diuresi e sulla ipertensione. Studi recenti sulla senilità e sulla prevenzione del cancro rilevano l´importanza nella dieta quotidiana della vitamina E, del Selenio, dello Iodio, dello Zinco e del Magnesio, elementi presenti, in una certa quantità, nella cipolla. Studiosi come Kendal, Menom, Newal le consigliano per la cura dei reumatismi cronici, le considerano benefiche nel trattamento dell´obesità, le hanno provate positivamente come stimolanti della capacità virili, vi trovano un potere antisclerotico con beneficio per il cuore e per le arterie. Nella lotta, dunque, contro le malattie cardiovascolari e l’infarto, mangiare queste cipolle significa assicurarsi un aumento dell´attività fibrinolitica del sangue. Non è un caso riscontrare il basso tasso di mortalità per infarto in Calabria, ove la gente consuma molta cipolla preparandola nelle insalate, nei condimenti, cucinandola al forno, bollita, a frittata e specialmente cruda. A ragione possiamo definire la cipolla un prelibato ortaggio molto importante nella dieta di ogni giorno per le sue componenti terapeutiche.